Migrazioni (tentativi)

Di quei giorni che te ne vai al mare
giusto così, per non morire
E fissi le rive calme
schiumando rabbia
Nulla ti somiglia

Forse il freddo
O la carcassa riempita di sabbia
-Funerea clessidra-
Di, chissà, un’allodola
senza più specchi.

 


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