Pensavo, ‘sta notte
(ché io tutte notti penso tutta notte…)
Ma quanto forte bisogna lanciare un pensiero che ritorna perché non ritorni?
Non basta mica scostarlo,
certo che no
Non basta mica spingerlo via,
certo che neppure
Abbisogna proprio d’essergli tirato forte un calc’in culo
ma spesso nemmeno basta
Cioè un calcio forte quanto forte?
Una sbombata
come al pallone SuperTele o Tango
come tirasse Roberto Carlos
contro la Francia
il 3 giugno 1997
Di una potenza di centinaia di milioni di Newton,
o erano Joule,
o erano Hertz…
cioè, insomma,
Isaac, James Prescott, Heinrich Rudolf,
datemi una mano tutti tutt’insieme,
tutte unite unità senza misura
Che, secondo me, uno che scopre una cosa che già c’era
e le dà il suo nome mica è poi così giusto
Bisogna tirar forte un calc’in culo, dicevovi,
fino a che vada così in su
che su di esso
pensiero
più non eserciti forza la gravità terrestre
Ma se poi senza gravità mi diventa leggero,
il pensiero,
allora, ho pensato trai pensieri,
‘sto pensiero magari lo rivoglio, rivorrei perlomeno
Eh, ma… dove vado per le galassie a cercarlo,
se poi magari chissà su quale asteroide si è disintegrato
o buco nero si è precipitato risucchiato,
ché tutto sugge il buco nero,
come portentosa donna universale
che compie di tutto sesso orale
Ecco… e se poi?
Non mi decido mai cosa volere
Voglio solo quello che manca
Pensavo ‘sta notte
(ché io tutte notti penso tutta notte…)
9 gennaio 2014 at 2:32 PM
Un calcio così forte da rompere la conservazione del momento angolare dell’orbita-pensiero mi viene difficile immaginarlo, Se per qualche motivo questo pensiero si dovesse dividere in due o più parti, ognuna delle parti conserverebbe parte del momento angolare del pensiero originario, la quantità di moto conservato è proporzionale alla massa del pensiero
Bisogna sceglierlo dunque questo piede.Trovare un piede diverso dal proprio non de oro,ma estremamente pulito che possa farlo sparire non orbitare intorno al nuovo..
14 gennaio 2014 at 9:46 am
Pedicure, quindi. Che la soluzione sia solo sostituire all’estetico l’estetista?!?