Un sorriso socchiuso,
una solitudine scambiata,
come ce ne fossero sempre altri,
come ce ne fossero sempre altre.
Abortire gentilezze
come ci fosse sempre tempo.
Corrono cieli indecisi
nuvole che non sanno aspettare.
Restano parole non dette,
abbarbicate lungo la gola.
Stretto nei palmi sudati
ciò ch’è fuggito lontano.
Rispondi