Ogni bambino che muore è un fiore che non sboccerà.
Penso che ancora a più della metà dei nati non sia riservata la possibilità di esistere.
Penso alla beffa di un genio che nessuno mai saprà.
Penso al quieto riparo della nostra responsabilità.
Penso alla tempestosa via di fuga,
tra le braccia provate di una madre.
Fuggire.
Da ciò che non hai, da ciò che non sarai.
Fuggivano senza sapere quegl’occhi di bambino,
nell’iride ultima istantanea impressa,
sottratti da un’onda al destino monco nelle proprie terre.
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