Mi son fermato troppo tempo a pensare
Ero io, disperso a sette miglia nel mare
Ero curioso di chi mi venisse a cercare,
per quanto dissi -a me lassatime shtare-
Mi son fermato troppo tempo a pensare
Ero disperso a venti miglia nel mare
Una sirena nuda stava a cantare
Una murena cruda lì ad ascoltare
Mi son fermato troppo tempo a pensare
Ero disperso a cento miglia nel mare
S’avvicinò uno squalo per pasteggiare
Ma carne bianca e solo se regolare
Mi son fermato troppo tempo a pensare
Ero disperso a mille miglia nel mare
S’avvinghiò un polpo col suo viscido fare
-Ogni pensiero- disse -è tentacolare-
Mi son fermato troppo tempo a pensare
Ero disperso non so dove nel mare
Mi ritrovai due branchie per respirare
M’avevan detto -in fondo è bello cambiare-
Mi son trovato a stare senza pensare
Ero finito nei fondali del mare
Sembrava bello il mondo unicellulare
Fu come un ballo lento anche annegare
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